sabato 7 ottobre 2017

Trimix dive: UJ 2208 ex Alfred o relitto Cigliano 103mt

L'UJ si presume essere uno dei tanti pescherecci d’altura che sono stati convertiti in cacciasommergibili. Presumibilmente ex Alfred costruito nel 1926 dai Cantieri ATELIER. Affondò poco fuori del golfo di Genova il 20 febbraio del 1944 in seguito a probabile urto con una mina.
 La giornata parte presto la sveglia suona alle 6:00, la macchina è bella carica con bibo e 4 stage, tutto pronto per sciropparmi in solitaria questi 170km che mi separano dal Centro sub Tigulio (Genova).

Oggi sono solo soletto, Dario è a casa con un fastidioso male all’orecchio, Andrea alle Maldive, ma la mia voglia di portare a casa questa immersione è inarrestabile. A settembre abbiamo cercata di organizzarla ben due volte ma poi eventi vari hanno fatta sfumare. Decido di organizzare e pianificare questa discesa con Filippo.

Filippo lo abbiamo conosciuto durante le due immersioni fatte sul U455.Durante la settimana condividiamo tempo di fondo, giro sul relitto , pressione di rientro e di stacco, poi ognuna farà la sua deco con le proprie mix lungo la cima.


Durante il viaggio penso ai motivi che mi spingono a fare queste immersioni, la risposte e che sono diversi,tra cui la curiosità, incognita della scoperta di un posto nuovo sui cui immergersi, la vittoria sulle nostre paure, le forti emozioni interiori che queste discese generano che gratificano regalandoci benessere e autostima.

Arrivo al diving di buon mattino, carico tutto sul carrellino elettrico. Ad aspettarmi c’è Golia un mastino Napoletano dei proprietari che sorveglia il diving. Non ho il coraggio di aprire la porta, aspetto che arrivino i proprietari è davvero un bel bestione.
Arrivano anche gli altri compagni di viaggio: 2 divers di Verona anche loro in CA, con 20+20 e 5 stage a testa più scooter, sono davvero strong hanno pianificato 35/40 di fondo.Arriva il mio buddy Filippo e Alberto unico in circuito chiuso.
Tra uno sfottò e qualche bestemmia carichiamo il gommone con i nostri pesantissimi bibombola e prendiamo il largo poco dopo le 9:30.
Alla guida Dario Neli, assistenza in barca Simone.



L'Immersione sul uj 2208 è da considerarsi un tuffo davvero impegnativo. Decisamente più complesso rispetto all’uboot. Il relitto appoggia su un fondale di 105mt la coperta è sui 95/97, la mitragliatrice di poppa a 90mt. La nave giace poco fuori il porto di Genova, spesso le condizioni di visibilità sono davvero scarse, in aggiunta sul relitto ci sono moltissime lenze e filaccioni.La poppa è avvolta da diverse reti e per non farci mancare nulla, abbiamo una bella rete “fresca” sulla cima di risalita da 20 a 90 mt.

La giornata è splendida, sembra primavera, il mare è calmissimo, speriamo di essere fortunati e trovare almeno “5 metri politici” di visibilità.
Dopo pochissima navigazione siamo sulla verticale del uj 2208 o relitto Gigliano (nome del pescatore che ci calava le reti), attacchiamo il gommone e al pedagno e apriamo le danze.
Per queste immersione abbiamo pianifico 18/20 minuti di fondo dipende dalla visibilità che troveremo.
Nel 16+16 ho 230 bar di un ottimo  12/60,
al fianco sinistro, 2 S80 con 20/45 e 50/15
al fiano destro 7litri di ossigeno, tra le chiappe 7litri con 35/30.
I primi a saltare sono i ragazzi Verona, a seguire arriviamo noi .
Scendiamo lungo la cima, veloci e senza attaccarci prendiamo le misure alla rete che l’avvolge.
3 minuti 90 metri siamo sul relitto: la visibilità è mediocre 5/6 metri, eravamo pronti al peggio, sono un attimo disorientato è la prima volta che mi immergo su questo relitto.
Il pedagno è fissato al basamento della mitragliatrice di poppa, ci dirigiamo vs elica, scolliniamo la poppa che crea una grossa rientranza, e ci lasciamo cadere vs il fondo.
La visibilità sul fondo è  migliore rispetto a quella che c’è sul relitto. La poppa è piena di reti, sul lato di sinistra c’è un spazio ci caliamo dentro ed eccoci sul elica mono pala, le altre devono essere saltate durante impatto sul fondo. Risaliamo sulla coperta, la visibilità non è eccezionale. Nuotiamo a filo murata di dritta, incontriamo gli altri ragazzi in circuito aperto, poi scopriremo che stavano osservando un grosso gronco. Arriviamo al fumaiolo spezzato invertiamo il senso di marcia e ci dirigiamo nuovamente verso la poppa, un occhiata ad uno dei locali che si trovano sotto la mitragliatrice dove ci sono lavandino e bagno, una grossa galatea nuota fra le strutture.
Scendiamo nuovamente sull’elica ,si vede davvero bene e il passaggio tra le reti e davvero suggestivo.Risaliamo sulla coperta ci gustiamo la doppia canna della mitragliatrice a 88/90 mt è arrivato il 18 minuto, stacchiamo.
La risalita avviene in libera con cima a vista. Impensabile attarci.La rete infastidisce davvero,  ogni cambio tappa lo facciamo con la massima attenzione.Dovrebbero tagliare la cima e rimetterla nuova. A 70 metri lascio il bibo con 100 bar e passo al 20/45 , da questo momento tappe ogni 3mt.


I Ragazzi di Verona sono ancora giù sul relitto, stanno facendo davvero un tuffone. Il relitto non è molto grande e merita sicuramente qualche altro tuffo, sperando in un visibilità migliore, vedremo di attrezzarci con un macumba!!!  Sono soddisfatto di come abbiamo gestito il giro e immersione sicuramente non facile. Dopo poco più di un ora arriva Dario a cui molliamo le decompressive che non usiamo più e dopo 120 minuti torniamo in superfice a scambiarci le nostre impressioni.Ci mangiamo un buon panino, un muffin al cioccolato, un buon the caldo, e aspettiamo i nostri compagni di viaggio che riemergeranno dopo ben 200 minuti!!! Tanta robba complimenti un tuffo del genere in circuito aperto è davvero notevole!

Ci lasciamo con la promessa di andare a visitare anche  il Piroscafo Nina  o relitto delle catene 115mt  ma caso mai organizziamo l' anno prossimo! Stay tuned   


PS :Foto subacquee fonte WEB 


Questo video non fà riferimento allo scritto, ma ad un tuffo fatto qualche settimana fa da due membri del team: Andrea Alpini e Dario Lupi.
Relitto abbondantemente esplorato, ma il video documenta pur sempre lo stato di conservazione attuale!


Dive on UJ2208 (Ex Cigliano, ex relitto 103, ex Alfred) from Dario Lupi on Vimeo.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie della tua visita.Se hai voglia di dire qualcosa, lo puoi fare nello spazio qui sotto. Ciao